Il giorno in più

3:32 PM Unknown 0 Comments

Nelle mani il nero della vita, sotto le unghia lo sporco del dolore, sguardo basso, gonna nera sotto le ginocchia, il lutto, il silenzio. 
Una vita spesa a lottare, il sorriso che non si spegne mai; la rassegnazione, l'umiltà, l'odore di lievito e varechina. 
Il fazzolo in testa, i capelli argento, le rughe, sempre più profonde e dolci.
Le abitudini, la sveglia all'alba, il camino acceso, la sottana, le ciabatte marroni infeltrite; le galline, il freddo pungente, la dignità di donna.
La fotografia del marito in ogni angolo della casa.
La legna da portare in casa, la messa della domenica mattina, il rosario nella borsetta nera, sempre la stessa, 12 mesi, la borsetta nera.
Ti guardano, t'accarezzano e sorridono. Sempre più spezzate dall'esperienza ti sorridono e ogni tuo problema per loro è solubile alla parola che a parlarne ti senti ridicola; per loro che hanno vissuto la guerra, la fame e la vita.
Assuefatte dal dolore vedono i giorni scivolare via in una cantilena di quotidianità e si rassegnano al tempo; loro che in ogni giorno è vitale cambiare l'acqua dei fiori dei loro cari al cimitero, loro che sanno cosa significa un giorno in più. 



La Nina

Nelle mani il nero della vita, sotto le unghia lo sporco del dolore, sguardo basso, gonna nera sotto le ginocchia, il lutto, il silenzio. ...

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