Io ti chiamo Felicità

8:39 PM Unknown 2 Comments

Penultima fila.
Eri lontana da me di 4 banchi. Capelli biondi, lunghi, riga in mezzo, magra, troppo. Carnagione chiara, naso a patata, bassa, si sei bassa. Stessa indole, due maschiacci, senza regole, leader per scelta. Noi e le nostre sigarette al parco, noi e le nostre chiacchierate l'una di fianco all'altra in camera tua, due gemelle che si scambiavano la vita; i pantaloni larghi, le stesse scarpe, le felpe, il cappuccio, i tuoi mille animali in casa, la piccola stanzetta dove lavorava tuo padre, il computer, le prime "navigate" su internet, forse qualche chattata, i ragazzi, i primi amori, il tuo primo amore; la biblioteca, il nostro voler essere streghe, la cioccolata calda ai mille gusti nei pomeriggi in libreria.
Indissolubile legame.
Li ho davanti a me i tuoi occhi, sei ancora magra e piccola e ancora troppo magra mentre ti abbraccio; sei un piacevole flashback quando vedo qualcosa di noi. Dovunque tu sia, noi siamo ancora insieme, forse tu non più così magra, adesso, adesso che hai deciso con una pancia di farci rendere conto che sono passati 15 anni e tra di noi non ci sono più 4 banchi, forse 4 nazioni, che non siamo più le strafottenti bimbe di un mondo dove l'unico limite era il coprifuoco notturno. Donne diverse e nel cuore gli stessi ricordi. Non vedo l'ora di baciare la cosa più bella che potessi mai regalarmi. Mi manchi. 




 Questa è per te IAYU

 


Baci

...e chiamala Nina!

Penultima fila. Eri lontana da me di 4 banchi. Capelli biondi, lunghi, riga in mezzo, magra, troppo. Carnagione chiara, naso a patata, bas...

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